Soundtrack: Fink – Pretty little thing (rubata da Altung)
Ovvero Penelope inizia a incazzarsi.
Non è che io tolleri molto bene le frustrazioni. No. Cerchiamo di essere più precise: io odio subire frustrazioni e le evito come la peste nera e sono pure diventata una fantastica anguilla, su questo. Quarantacinque anni serviranno pure a qualcosa.
Al momento, invece, mi ritrovo cestino di raccolta differenziata con dicitura “frustrazioni qui, please”. Come è potuto accadere?
Quando si ha la pessima e sottolineo pessima idea di farsi lusingare da una etero curiosa (?), si dovrebbero tener presente un paio di cosette basic:
- quello che ti viene dato, ti viene tolto un attimo prima (prima, ho detto, non dopo);
- il sabato e la domenica sono due giorni di passione (non in senso sessuale, in senso di strappamento di visceri) e tutto quello che faticosamente e formichianamente sei riuscita a costruire (miseri gancetti piazzati qua e la a casaccio), verranno rimossi con cura chirurgica e scompariranno nel nulla;
- si deve ricominciare daccapo ogni santissimo inizio settimana e non parliamo del post-vacanze che è anche peggio.
Bisognerebbe imparare a non lasciarsi colpire dai rinculi. Minchia, il rinculo non dovrebbe finire sulla mia spalla, il fucile non lo imbraccio io.
La verità è che esse (le etero) andrebbero incatastate (=sbattute, N.d.T.) sul primo muro di cemento a disposizione e scopate fino allo sfinimento.
Successivamente andrebbero poste domande tipo: “ti serve qualcosa?”, oppure “dicevi?”, ma anche “sistemi il quadro che si è spostato, per favore?”.
Ma io non sono un uomo e non sono nemmeno una MML (Male Minded Lesbian), ragiono da donna e ragiono che non deve essere facile… è comprensibile che ci si ripensi… è ovvio avere paura…
Cazzo.
Resto dell’idea del muro. E’ l’unica.
Quindi, giovani e meno giovani lesbiche worldwide, just in case armatevi non già di pazienza, ma di cazzimma. Non lasciatevi intenerire e, soprattutto, “lassa perde”, probabilmente non ne vale la pena.
Disse la volpe all’uva.
Perché l’uva in questione è bianca e incredibilmente succosa a vedersi. Deve essere la gioia dei denti e del palato.
Ci provo ad incazzarmi, ci provo.