Beella serata

Soundtrack: Paola Cortellesi – Scema

Ommioddio, hanno cambiato la grafica di wordpress e non ci capisco una mazza.

Ohhh. Un sacco di belle cose stasera. Mi si perdonerà il linguaggio adolescenziale, la lieve alterazione alcolica che mi pervade non mi consente formulazioni adeguate.

Eh eh.

Dunque, casa mia si apre, come desideravo, come mi piace, come mi appartiene. Da non credere.

Stasera cena da me. Sonica ha fatto il catering (nel senso che ha preparato una favolosa pasta alla norma) e portato due fantasmagoriche amichette nordiche. No che sono svedesi, nordiche nel senso di nord Italia.

Scopro che la mia cucina anni ’50 originale (non per mio merito, ma per immobilismo del proprietario) è accogliente. Che meraviglia.

Dunque mangiato e assai riso in compagnia di Elide. Abbiamo deciso di formare una giuria che, a proprio insindacabile giudizio, sceglierà un uomo per lei domani sera.

Ecco.

Poi al Tumbler. Incontrato altri amici della Sonica e, incredibile dictu, ho conosciuto OMAHA! Maddai? da non credere. Fossi meno inabile alle manifestazioni emotive avrei saltellato per la contentezza. Quindi mi scuso se sono stata un po’ sfuggente, ma è carattere, poi divento più frequentabile, col passare del tempo.

E, comunque, mi sono sentita socievole come un labrador, stasera. Come cazzo è divertente.

Devo dire che la Sonica mi mette di ottimo umore (uè, ti ho nominata 3 volte in questo post, mo’ non esageriamo).

Che altro dire? niente che ve ne possa fottere qualcosa a voi, lettori silenziosi e timidi, che non si capisce mai cosa vi leggete con piacere e cosa no. Ma cose che interessano me come, ad esempio: “chi lo avrebbe mai detto che ‘sto blog mi avrebbe portato tante cose?” e anche che adesso se trovo i commenti di Omaha mi posso ricordare la sua faccia e anche che mi sento cretina, stasera e anche che sono sveglia dalle 6 e sono le 3 ed è meglio se dormo. Anche perché non sono sicura di avere scritto cose sensate o intellegibili.

Ma non riesco a smettere. mi sono anche accesa una sigaretta.

Non mi pare però, di avere altro da dire. E non so nemmeno che musica o immagine mettere, proprio non riesco a concentrarmi. Lo faccio domani.

Ma sì che ho cose da dire.